GIORNO 1
ROMA – ADDIS ABEBA
Partenza da Roma Fiumicino con volo di linea per Addis Abeba.
Pernottamento a bordo.
GIORNO 2
ADDIS ABEBA
Partenza alla scoperta della capitale dell’Etiopia.
Città in rapida trasformazione, città giovane: fondata, su ispirazione della regina Taytu (fu lei a deciderne il nome: ‘Il nuovo fiore’), da Menelik II°.
Addis Abeba pose fine al sistema delle ‘capitali itineranti’ del più antico stato a sud del Sahara. Visita ad Ndà Selassiè, la Chiesa della Santissima Trinità, dove si trova la tomba di Hailé Selassiè, l’ultimo negus dell’Etiopia, e al mausoleo di Menelik.
Pomeriggio visita al museo Etnografico all’interno del campus universitario e salita fino alle alture di Entoto, la montagna che sovrasta la conca di Addis Abeba.
Pernottamento in hotel.
GIORNO 3
AXUM
Partenza al mattino con volo per Axum.
Axum è l’antica capitale dei regni axumiti, è la città dove, oltre duemila anni fa, è nata l’Etiopia antica. Sono rimaste grandiose e misteriose stele a testimoniare la sua gloria.
Qui si trova, secondo la tradizione ortodossa etiopica, anche l’Arca dell’Alleanza, lo scrigno nel quale Mosè custodì i Dieci Comandamenti. Ad Axum visiteremo il Parco delle Stele, la chiesa di Santa Maria di Tsion, la più antica chiesa cristiana a sud del Sahara, i bagni della regina di Saba e la necropoli di re Kaleb e Gebre-Meskal.
Pernottamento in hotel.
GIORNO 4
GHERALTA
Si prende la strada che attraversa la regione del Tigrai, passando da Adua, Yeha e Adigrat. La regione del Tigrai ha un paesaggio aspro con grandi massicci montuosi dalla cima piatta e le pareti quasi verticali chiamate Ambe.
Da Axum il cristianesimo si è diffuso verso sud a opera dei cosidetti 9 santi, venuti secondo la tradizione locale dalla Siria o dal Medioriente dopo il concilio di Calcedonia.
Questa giornata è dedicata alla visita a Yeha del Tempio della Luna, uno dei pochi esempi di archittura axumita precristiana e alla chiesa dedicata a uno dei nove santi: Abba Apste ora edificata accanto al vecchio tempio. Il viaggio prosegue passando da Adua luogo della celebre battaglia e pranzo ad Adigrat, Nel pomeriggio visita di una chiesa scavata nella roccia di Medane Alem Adi Kesho. La chiesa ipogea è dedicata al Salvatore, ed è raggiungibile con una camminata di 30 min in salita. La chiesa di Medane Alem Adi Kesko ha una navata e due absidi, di stessa ampiezza. Non ha affreschi, ma è una delle più grandi chiese del Tigrai.
Pernottamento presso il Gheralta Lodge.
GIORNO 5
GHERALTA – MAKALLE
Il lodge Gheralta (www.gheraltalodgetigrai.com) è in una posizione strategica nella valle che sta ai piedi dell’ Amba Gheralta.
Il paesaggio dal lodge è molto bello e le chiese che sono state scavate nelle Pareti di questa Amba sono tra le più belle (ce ne sono circa 10).
La mattina si parte dal lodge in macchina per 30 min fino alla base dell’amba da cui si comincia a camminare. La Chiesa che proponiamo di visitare e’ Debre Tsion (o Abuna Abraham) 1350-1425 recentemente restaurata da un progetto francese. La chiesa si raggiunge con una camminata in salita di 45 min.
La chiesa scavata nella roccia ha un tunnel che la circonda simile a Debre Libanos a Lalibela.
Si notano le influenze della archiettura della regione Lasta (Lalibela) nelle decorazioni.
Pranzo al Lodge.
Pomeriggio partenza per Makalle e lungo la strada visita delle chiese: Abhraha e Atsheha e Debre Selam Michael.
La strada dal Gheralta fino a Wukro è una buona pista che passa alle pendici della maestosa amba.
Le due chiese che si visitano sono praticamente sulla strada, a 10 minuti di cammino.
Abrhaha Atseha è una chiesa ipogea ma quasi in pianura, risalente tra il 7° e il 11° secolo.
E’ dedicata ai fondatori del cristianesino etiopico Re Esana e suo fratello Sezana.
Si racconta che vi sia conservata la croce appartenuta a Frumezio il primo vescovo della chiesa copta etiopica.
E’ tutta affrescata con dipinti ben conservati. La chiesa di Debre Selam Michael si trova nella zona chiamata Wombertà.
A differenza delle altre chiese della regione è costruita in una grotta in stile axumita come la chiesa di Ymerhana Cristos vicino a Lalibela.
Pernottamento a Makalle.
GIORNO 6
MAKALLE – LALIBELA
La mattina partenza per Lalibela, lungo la strada via Secota. La strada è una buona pista e passa da zone con bei paesaggi della regione del Lasta. Dopo la decadenza del potente regno di Axum dovuta all’avanzata dell’Islam, il cristianesimo si ritira tra le alte montagne di questa regione dove fiorisce il regno della dinastia Zague e viene “costruita“ Lalibela una delle meraviglie del mondo oggi patrimonio dell’UNESCO. Pranzo lungo la strada.
Pernottamento in hotel.
GIORNO 7
LALIBELA
Arrivo a Lalibela e trasferimento in Hotel.
Visita al grande spettacolo della città santa.
Undici chiese rupestri scolpite, nel più profondo medioevo, nel macigno dell’altopiano etiopico. Lalibela è la Gerusalemme d’Africa, luogo di pellegrinaggi infiniti, centro della fede del mondo ortodosso africano.
E’ un complesso rupestre imponente, un labirinto di chiese, tunnel, passaggi sotterranei: chi ha costruito Lalibela voleva davvero riprodurre i luoghi più santi del cristianesimo. Splendide le basiliche di Medane Alem, di Beta Giorgys e di Beta Emanuel.
Impressionanti le sue architetture, misteriose le sue leggende.
Pernottamento in hotel.
GIORNO 8
LALIBELA – GONDAR
La strada, ora asfaltata, è panoramica sulla classica campagna etiopica della regione amara.
La pista è in quota per parte del tragitto.
Arrivo a Gondar e trasferimento in hotel.
Gondar, la città dei castelli. Questa e’ la Camelot d’Africa.
Nel XVII secolo i re d’Etiopia, la dinastia di Fasilladas, decise che il suo regno doveva avere una grande capitale: scelse questa conca per erigervi una eccezionale geografia di castelli protetti da un cinta di mura più elegante che possente.
Pensate: nel cuore dell’Africa, a cavallo fra 1600 e 1700, vennero costruite fortezze e palazzi degni di re Artù. Nel pomeriggio visita alla chiesa di Debre Beran Selassie (Luce della Trinità) .
Pernottamento in hotel.
GIORNO 9
GONDAR – BAHIR DAR
Al mattino visita di Gondar attorno al recinto imperiale prima di passeggiare sotto i torrioni del grande castello di re Fasilladas e entrare nel palazzo di Iyasu il Grande.
Ma Gondar è una continua sorpresa: ci sono i bagni di re Fasilladas, i palazzi di Kuskwa, ultima dimore della regina Mentwab, e soprattutto c’è lo splendore dei 99 cherubini sul tetto della chiesa di Debre Berhan Selassie.
Ci sarà anche il tempo di passeggiare fra le memorie dell’ architettura italiana della città.
La strada da Gondar a Bahir è asfaltata e veloce,
Arrivo a Bahir Dar per pranzo.
Pernottamento in hotel.
GIORNO 10
BAHIR DAR
La mattina partenza in barca per la gita sul lago Tana. Il lago Tana è ricco di chiese e monasteri di grande interesse storico e le isole del lago sono anche coperte da una bella vegetazione tropicale e piantagioni di caffè. Si arriva in barca sulla penisola di Zeghie e passeggiata a piedi ( 15 min) fino alla chiesa di Ura Kidane Meheret ( la Madonna del perdono).
Da li altra passeggiata nella foresta fino alla chiesa di Azua Mariam. Ritorno a Bahir Dar e nel pomeriggio gita alla cascate del Nilo Azzurro, uno dei rami del grande fiume Nilo. Il fiume nasce da lago Tana e poco dopo si formano le cascate dette Tisisat ossia “acqua che fuma” in amarico.
Pernottamento in hotel.
GIORNO 11
BAHIR DAR – ADDIS
Giorno di mercato a Bahir dar che richiama popolazioni da tutti i villaggi circostanti.
La mattina la dedicheremo all’esplorazione di questo grande e colorato mercato. Pranzo e trasferimento in aeroporto per il volo per Addis Abeba. Day use in hotel cena in ristorante.
Trasferimento in aeroporto per il volo internazionale Addis – Roma.
GIORNO 12
ADDIS – ROMA
Arrivo a Roma Fiumicino con volo di linea al mattino presto.
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